Le paure al livello dell’Anima sono tutte quelle paure che l’Anima sperimenta in base all’esperienza che fa nell’incarnazione. Per cui molte paure che viviamo al livello subconscio, genetico e storico possono essere anche al livello dell’Anima.
Ma chiediamoci che cos’è l’Anima.
Immaginiamo un grande oceano senza limiti. Lo possiamo chiamare grande oceano, Spirito o come preferiamo. Immaginiamo un bicchiere, una tazza, una bottiglia, una tazzina in cui entra un po’ di acqua di questo oceano. Quella quantità di acqua che entra nel contenitore è l’Anima, ovvero parte dello Spirito che fa esperienza in un corpo fisico. Pertanto qualsiasi esperienza al livello subconscio, genetico e storico porta evoluzione anche al livello dell’Anima.
Tuttavia ci sono delle paure specifiche che si sedimentano al livello dell’Anima. E che contemplano anche delle esperienze di vita tra le vite nonché di vite su altri pianeti.
Una di queste è la paura del Vuoto, che nell’incarnazione si sperimenta nella paura di cadere in spazi aperti e che nella biografia di una persona si può vivere al momento del concepimento, quando inizia il viaggio verso il pianeta prescelto. Naturalmente non possiamo ricordarcelo, anche se con alcune tecniche regressive lo si può rivivere il concepimento.
La paura del vuoto la possiamo rivivere anche alla nascita, per esempio in alcuni casi in cui il neonato viene afferrato per i piedi e messo a testa in giù.
Un’altra paura al livello dell’Anima è la paura del Nulla, che è simile al Vuoto, ma si amplifica su sensazioni non solo di spazio, ma anche di dissolvimento in uno spazio senza tempo, in un tempo senza spazio.
E molto è connessa alla paura della Morte in cui non sappiamo, o meglio non ci ricordiamo, dove andremo, come saremo e chi vedremo se qualcuno vedremo.
Tuttavia la paura della Morte è spesso connessa a un anelito a tornare nel grande oceano e smette a volte di diventare una paura. Spesso si colora di un sottile piacere nel lasciarsi andare al flusso dello spirito per ricongiungercisi.
Mentre la paura del Nulla si àncora spesso sugli attaccamenti che anche l’Anima vive nell’incarnazione. Gli attaccamenti alle cose, alle persone, agli spazi, a ciò che si è costruito nella vita stessa.
In altre parole anche l’attaccamento al proprio progetto animico e al desiderio di onorarlo in questo viaggio chiamato Vita.
Se desideri saperne di più, ti segnalo questa diretta fb in cui ho parlato di questo e altro:
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Grazie anche oggi per avermi letta!
A presto per un altro spazio dedicato alla differenza tra paura, spavento, terrore, timore!
Nicoletta Ferroni
www.nicolettaferroni.it