L’etimologia del termine miracolo è molto semplice, infatti esso ha un diretto corrispondente nel latino “miraculum”, forma sostantivata derivata dal verbo miror, che significa meravigliarsi.
Un miracolo dunque è una “cosa meravigliosa”, un evento inspiegabile, al di sopra delle leggi naturali.
Il Creatore di Tutto ciò che E’ ci insegna a credere che, nel momento in cui chiediamo qualcosa o qualcuno al Creatore, qualcosa o qualcuno è già nella nostra vita, altrimenti non lo avremmo neanche chiesto.
Eppure la mente logico-razionale fa fatica a comprendere questo concetto. E spesso le persone perdono coraggio e speranza quando non “vedono” già manifestato ciò che intendono manifestare come abbondanza d’amore, di salute, di amicizie, di lavoro, di denaro, ecc.
E chiamiamo Miracolo qualcosa di meraviglioso che accade che prima non credevamo possibile potesse accadere.
Poi spesso accade che le persone sono talmente ossessionate dal voler vedere qualcosa che vogliono che si manifesti nella loro vita, da non portare attenzione ad altro che si è già manifestato – come avevano chiesto – e che molto spesso è una manifestazione coinvolta nella manifestazione che dicono ancora non si è manifestata. Così perdono di vista altri miracoli.
Queste situazioni dipendono da tanti fattori. Uno dei quali è la carenza, a volte anche totale mancanza, di una delle virtù indispensabili per credere nei miracoli, ovvero la Fede.
In secondo luogo un altro aspetto che crea frustrazione in qualsiasi tipo di manifestazione è il credere che siamo noi a fare miracoli. E da questa convinzione ne può derivare fatica, stanchezza, insistenza, delusione.
Noi siamo solo testimoni di un processo manifestante e manifestato del Creatore di Tutto ciò che E’ ovvero dell’essenza Amore incondizionato che Tutto può.
E rimanendo a contatto con questa essenza possiamo stare al servizio di Tutto ciò l’Amore incondizionato ci propone di chiedere nella nostra vita per essere e espandere ancor più Amore incondizionato ovunque, comunque, a chiunque. Per essere anche noi portatori di Miracoli su questo pianeta.
Tutte le energie manifestano. Anche quelle più basse. Le varie R (Rancori, Risentimento, Rimpianto, Rammarico, Rabbia, Revenge in italiano Vendetta) anch’esse manifestano. Ma non creano Miracoli, bensì solo congestioni, sabotaggi, resistenze e tutto quello che chiamiamo blocco al cambiamento.
E se è pur vero che Tutto serve, Tutto insegna, la Vita alle frequenze dell’Amore incondizionato è più ricca!
A questo proposito “Ti piacerebbe sentire, ricordare e riconoscere che tu già sai come/dove/quando/quanto manifestare Miracoli, riconoscendo che è “normale” vivere in queste manifestazioni, secondo la definizione, visione, prospettiva di Miracolo per il Creatore di Tutto ciò che è?”
A me piacerebbe e dico Sì.
Se anche tu lo desideri, puoi scrivere Sì qui sotto!