Chi si approccia al ThetaHealing spesso si ritrova a sentirsi più a proprio agio con un piano d’esistenza rispetto a un altro e questo dipende spesso
- da quale tecnica praticava prima del ThetaHealing
- se genealogicamente qualche antenato praticava tecniche sciamaniche, molto note per esempio nel Sud Italia
- quanto si sente degna/o di ricevere Amore
- come è stata educata nella propria vita religiosa a parlare con Dio o piuttosto a implorarlo
- quanto tende a rifugiarsi in aiuti angelici, arcangelici o di maestri
- quanto crede in una visione meccanicistica della vita
A seconda di uno o più di questi casi, le persone che si approcciano al ThetaHealing tendono a preferire altri piani d’esistenza generalmente in questi casi:
- Il sesto piano (le leggi universali nella loro gerarchia vibrazionale più o meno “vischiosa”) se sono menti razionali o che preferiscono credere a una logicità di tutti i fenomeni dell’Universo;
- Il quinto piano (il piano degli angeli, arcangeli e maestri, suddiviso gerarchicamente secondo il livello vibrazionale) se provengono da terapie angeliche o adorano i maestri ascesi, non fidandosi totalmente dell’essenza primaria di tutte le cose, ovvero l’Amore incondizionato Infinito, Creatore di Tutto ciò che E’, che Tutto rigenera e Tutto crea;
- Il quarto piano (dove risiedono gli spiriti di umani e animali, suddiviso gerarchicamente secondo il livello vibrazionale), se hanno perso un loro caro e tentano di tenerlo a sé pur di non superare il dolore della perdita attraverso l’elaborazione del lutto;
- il terzo piano (dove risiediamo nell’incarnazione tra esseri umani e animali) se credono solo in ciò che vedono;
- il secondo piano (il piano della natura con tutte le sue piante) se in vite parallele o di antenati antichi hanno ancora dei contenziosi da risolvere con erbe o rituali sciamanici che prevedono l’uso delle erbe;
- il primo piano (il piano dei minerali e dei cristalli) se auspicano a un radicamento che già hanno ma desiderano fortificare oppure che non hanno e sentono quanto Tutto ciò che è tratto dalle pietre è più potente di qualsiasi altra forma di esistenza.
In tutti questi casi sopra elencati può accadere che se preferiamo un piano d’esistenza siamo già stati in vite parallele operatori di quel piano.
Come dicevo all’inizio, laddove non ci fidiamo né affidiamo al settimo piano d’esistenza, urge trovare le convinzioni più profonde per cui non crediamo di meritare Amore in tutte le sue forme e quindi anche nella forma di attenzioni, coccole, considerazioni, affetto, disponibilità.
Come fare? Andare a fondo su eventuali carenze che impediscono di credere che Tutto proviene dall’Uno, Campo unificato, Abbondanza illimitata.
E che qualsiasi forma d’esistenza come una pietra, una pianta, un essere umano o animale, uno spirito, un angelo, un maestro, una legge universale E’ generata solo e per Amore incondizionato Infinito.
Approfondimento in questa diretta fb divisa in tre tempi. Buon ascolto