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Onore e AdDio ai miei Avi

Una preghiera, un’invocazione, Antica Benedizione dedicata alla Dea IxChel e tradotta dalla lingua Nahuatl parlata, a partire dal VII sec., nella Regione Centrale del Messico.

Molto utile per liberarci da pesanti catene al livello genetico e storico che potremmo tranquillamente lavorare in Theta ma anche semplicemente leggere stando al settimo piano d’esistenza:

 

“Ho liberato i miei genitori dalla sensazione di avere fallito con me.

Ho liberato i miei figli dal bisogno di portare orgoglio per me; che possano scrivere e percorrere le loro proprie vie secondo i loro cuori, che sussurrano tutto il tempo alle loro orecchie.

Ho liberato il mio uomo dall’obbligo di completarlo, di completarmi. Non mi manca niente, imparo per tutto il tempo, insieme a tutti gli esseri. Mi piacciano o non mi piacciano.

Ringrazio i miei nonni e antenati che si sono riuniti affinché oggi io respiri la Vita.

Li libero dai fallimenti del passato e dai desideri che non hanno portato a compimento, consapevole che hanno fatto del loro meglio per risolvere le loro situazioni all’interno della coscienza di quell’istante. Li onoro, li amo e li riconosco innocenti.

Io mi denudo davanti a tutti gli occhi, che sanno che non nascondo né devo nulla oltre ad essere fedele a me stessa e alla mia stessa esistenza, e che camminando con la saggezza del cuore, sono consapevole che il mio unico dovere è perseguire il mio progetto di vita, libera da legami familiari invisibili e visibili che possono turbare la mia pace e felicità. Queste sono le mie uniche responsabilità.

Rinuncio al ruolo di Salvatrice, di essere colei che unisce o soddisfa le aspettative degli altri.

Imparando attraverso, e soltanto attraverso l’Amore, benedico la mia essenza e il mio modo di esprimerla, anche se qualcuno potrebbe non capirmi.

Capisco me stessa, perché solo io ho vissuto e sperimentato la mia storia; perché mi conosco, so chi sono, quello che sento, quello che faccio e perché lo faccio.

Mi rispetto e mi approvo.
Io onoro la divinità in me e in te… siamo liberi.”

 

GRAZIE, E’ FATTO, E’ FATTO, E’ FATTO!

Nicoletta Ferroni

www.nicolettaferroni.it

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